Stagione 2024/2025 - Campionato serie B Interregionale

Un Virtus incerottata combatte per tre quarti con Ravenna

Privi di Molinaro e Scanzi i neroverdi danno il massimo e restano in partita a lungo 

Rubano, 6.12.2023 –  Nel turno infrasettimanale con Ravenna, una Virtus Padova incerottata e obbligata a rinunciare a Lorenzo Molinaro, per guai muscolari, e ad Andrea Scanzi, costretto a casa con la febbre, resta in partita fino al terzo quarto lottando a lungo ma dovendosi poi arrendere negli ultimi 10’ di gioco alla squadra romagnola con un passivo più amaro del dovuto (76-93).

Nella prima metà di gara i neroverdi lottano con cuore e grinta giocando di squadra e sopperendo al meglio alle importanti assenze. Coach De Nicolao, dopo un primo quarto equilibrato (23-23), a rotazione trova linfa in attacco da più interpreti. Bianconi con due triple e 12 punti nei primi 20’, Cecchinato e Antelli con i loro undici a testa, ma anche i sei di Ius e la sorprendente prestastazione del giovane classe 2006 all’esordio Isacco Marchet, materializzano il più nove Virtus dell’intervallo (47-38). Al rientro in campo, Ravenna rientra in gara velocemente prendendo il comando nel punteggio senza poi lasciarlo più. Coach De Nicolao, con le rotazioni già ridotte, deve tenere a lungo in panca Ferrari per problemi di falli ma i neroverdi provano a rimanere in scia a fine terzo quarto (63-70) con le triple di Cecchinato e Antelli (17 a fine partita per entrambi) e quella di un encomiabile Marchet (8 punti nel suo esordio assoluto in Serie B). Nell’ultima frazione, nonostante i canestri di Bianconi (14 punti) e Ius (13 punti), Ravenna mette definitivamente la freccia e, minuto dopo minuto, consolida il successo finale allargando lo scarto fino al 76-93 finale.

 

La voce del Coach 

“Stasera, nei primi due quarti, siamo riusciti a fare la partita arrembante che volevamo, poi ci siamo un po’ spenti. Oggi sarebbe servito qualcosa di davvero incredibile per poter arrivare a giocarcela fino in fondo. Una delle note positive di oggi è l’esordio e la prestazione messa in campo da Isacco Marchet, dimostrando che può giocare in questa categoria. – ha commentato a fine partita il coach della Virtus Padova, Riccardo De Nicolao Al netto delle probabili assenze, sabato a Vicenza ci attende una gara altrettanto complessa da affrontare ma noi dobbiamo continuare a dare il massimo, cercando di spuntarla con la voglia, l’agonismo e l’intensità visti nella prima metà della gara di stasera.”. 

 

La cronaca della partita Virtus Padova – OraSì Ravenna 

PRIMO QUARTO 

Coach De Nicolao schiera in quintetto Antelli in cabina di regia, Cecchinato e Capitan Schiavon, con Bianconi e Michele Ferrari sotto le plance. Una bella combinazione Antelli-Cecchinato apre spazio al play neroverde che manda a bersaglio i primi punti da oltre l’arco. Nel pitturato Michele Ferrari fa 5-0 per la Virtus che subisce però l’immediato ritorno di Ravenna che con quattro punti consecutivi rientra a meno uno. Il due su due in lunetta di Antelli mette tre lunghezze di distacco e un gancio di Bianconi fa di nuovo più cinque dopo 4’ del primo quarto. Dopo una bella difesa di Ius sull’ex di serata Paolin è Giacomo Cecchinato a trovare il fondo della retina da oltre l’arco (12-4) con Ravenna che corre ai ripari chiamando il suo primo timeout. Padova continua a spingere e in contropiede Antelli in penetrazione ne mette altri due. Gli ospiti si sbloccano da oltre l’arco e con altri cinque punti in un amen si riavvicinano a meno due (14-12). Giacomo Cecchinato torna a segnare per la Virtus ma Ravenna resta a contatto con altri due liberi e poi trova il vantaggio con la bomba del 16-17 a 1’ 51’’ dalla prima sirena. In uscita dal timeout Coach De Nicolao manda sul parquet il giovane Isacco Marchet ma deve presto far sedere il suo lungo, Michele Ferrari, con due falli personali. Ai due liberi di marca ravennate rispondono quelli di Bianconi (18-19) ma gli ospiti sembrano aver preso le misure alla zona neroverde e continuano a segnare. La bomba di Bianconi e una penetrazione di Michele Antelli firmano la parità dopo i primi 10’ di gioco (23-23).

SECONDO QUARTO 

Giacomo Cecchinato ad inizio secondo quarto trova due grandi punti in avvitamento in area ma Ravenna segna ancora l’immediata parità (25-25). La bomba di Marchet, salutata con il boato di tutta la tana di Rubano, prova a sparigliare e il contropiede di Cecchinato fa esultare ancora il palazzetto con la Virtus nuovamente a più cinque. Ravenna segna ma Bianconi risponde da oltre l’arco (33-27). Una bomba dei romagnoli fa meno tre ma Antelli, ancora in penetrazione, trova due punti rapidi.  A metà del parziale i neroverdi trovano linfa con un bell’assist a centro area di Marchet per Ius che inchioda la schiacciata del più sette (37-30). In uscita dal minuto di sospensione Ravenna ritrova la via del canestro ma un ispirato Bianconi buca la difesa e rimette sette lunghezze di margine. Isacco Marchet vola a rimbalzo d’attacco e aumenta il suo score in questo brillante esordio, ma l’OraSì si rifà subito sotto fino al meno quattro (41-37). Giacomo Cecchinato lanciato in contropiede da Bianconi apre l’ultimo minuto con un comodo appoggio pochi secondi prima che la partita venga bloccata per un infortunio muscolare all’arbitro Cassiano. Dopo quasi 5’ di sospensione e le dovute cure del caso la partita riprende. Marco Ius a rimbalzo d’attacco corregge il tiro di Antelli e, dopo l’uno su due in lunetta di Dron, è ancora Ius protagonista allo scadere della sirena dell’intervallo con ancora una correzione volante a rimbalzo per altri due punti che scrivono il più nove dell’intervallo (47-38).

TERZO QUARTO 

Dopo la pausa lunga la partita deve riprendere senza l’arbitro Gianluca Cassiano, costretto a dare forfait e si continua con il solo arbitro Tommasi Emanuela. Ravenna rientra subito in partita (47-45) con il break 0-7 che Coach De Nicolao prova a fermare con l’obbligatorio timeout. La bomba di Giacomo Cecchinato sblocca i neroverdi che continuano però a subire la verve degli ospiti che con un gioco da tre punti di Nikolic agguantano la parità a quota 50 punti. Michele Ferrari fa saltare l’avversario e ne appoggia due comodi nel pitturato ma l’OraSì sembra averne di più e sorpassa (52-56) con Ferrari costretto alla panca con quattro falli personali. Cecchinato punisce ancora da oltre l’arco ma la sua bomba viene pareggiata immediatamente da quella di Restelli. Il canestro con fallo e libero aggiuntivo di Paolin spedisce a più sette gli ospiti che, con la Virtus in bonus, sfruttano i viaggi in lunetta e a 3’ 26’’ dalla fine del quarto allungano (55-64). Marco Ius si guadagna due liberi ma fa zero su due. Antelli lo imita a metà e Paolin colpisce ancora in penetrazione per il massimo vantaggio dei suoi (56-66) lasciando 2’ sul cronometro. I neroverdi faticano in attacco ma un’altra bomba di Isacco Marchet prova a dare la carica alla Virtus. Dopo l’uno su due ai liberi di Ferrari, Ravenna ritrova il vantaggio in doppia cifra ma un encomiabile Marchet si getta su una palla vagante e serve, da terra, l’assist ad Antelli per la bomba del 63-70 di fine terzo quarto.

QUARTO QUARTO 

Per quasi due minuti nessuna delle due squadre segna, ma entrambe accumulano falli. Ravenna in contropiede riapre i rubinetti ma Marco Ius sulla linea di fondo trova subito due punti (65-72). Gli ospiti realizzano quattro punti in fila portandosi a più undici a 7’ dalla fine e Coach De Nicolao prova a rimettere ordine con un timeout. I neroverdi non riescono più a segnare e l’OraSì tenta la fuga decisiva portandosi a più quattordici a 6’ dalla sirena finale (65-79). Michele Ferrari, lasciato colpevolmente libero in area, ne realizza due ma gli ospiti a 4’ dalla fine mettono un deciso marchio sulla vittoria rimanendo avanti di quindici (67-82). Marco Ius smuove il tabellino con altri due punti a rimbalzo d’attacco e Bianconi, servito da Ferrari, prova a ridurre il gap. A due minuti dalla fine però i neroverdi inseguono ancora di quindici dopo i due liberi di Nikolic e la gara si può dire chiusa. Il due su due in lunetta Antelli e un canestro con fallo e il libero aggiuntivo di Marco Ius, riportano Padova a meno dodici prima di cinque punti di marca ospite che chiudono il match e rendono il passivo finale più amaro del dovuto (76-93).

 

VIRTUS PADOVA  76 – ORASÌ RAVENNA 93

VIRTUS PADOVA

Cecchinato 17 (4/8, 3/10), Antelli 17 (3/6, 2/9), Bianconi 14 (3/5, 2/9), Ius 13 (6/8), Marchet 8 (1/1, 2/4), Ferrari 7 (3/7, 0/0), Schiavon (0/1), Osellieri, Aaron Guevarra n.e., Francesco Padovani n.e., Pietro Zanetti n.e.

ORASÌ RAVENNA

Restelli 18 (2/4, 4/7), Bedetti 17 (5/6, 1/6), Nikolic 15 (3/3, 1/3), Onojaife 11 (4/6),  Paolin 11 (4/7, 0/5), Ferrari 10 (5/5, 0/1), De Gregori 8 (4/7), Laghi 2 (1/1), Dron 1 (0/1, 0/2), Panzini (0/1), Galletti, Guardigli n.e.

 

Arbitri: Cassiano e Tommasi

Note:

Parziali: 23-23; 47-38 (24-15); 63-70 (16-32); 76-93 (13-23)

Tiri da due: 
Virtus Padova 20/35
Ravenna 28/41

Tiri da tre:
Virtus Padova 9/31
Ravenna  6/22

Tiri liberi:
Virtus Padova 9/13
Ravenna 19/23

Rimbalzi:
Virtus Padova 39
Ravenna 33

Assist:
Virtus Padova 11
Ravenna 6