Stagione 2023/2024 - Campionato serie B Nazionale

“That’s all folks!” un anno Irriducibile – Parte seconda

Mentre si sono ormai delinate le semifinali del campionato  over 40 CSI Venezia 2023/2024, noi Irriducibili, a riposo già da una decina di giorni, seduti su una poltrona comoda con il plaid sulle ginocchia malandate e una birretta in mano, continuiamo a rivivere quanto accaduto durante la stagione.

Alla fine del girone di andata, come visto, ci ritroviamo a tre punti dalla quinta e a sei dalle terze. Abbiamo piazzato qualche vittoria non scontata con squadre forti (i primi che avevamo battuto, Team 78, sono oggi in semifinale) ma ci apprestiamo a iniziare il ritorno nell’inquietudine di una serie di 3 partite perse di fila, delle quali l’ultima poteva essere ampiamente alla nostra portata. Sector è fino a quel momento il nostro top scorer con una media di 8.77, seguito da Lupin e da Teddy.

 

GIRONE DI RITORNO: 25/01/2024-21/03/2024

 

  1. Irriducibili – Team 78: 24-60. E si riparte con uno sonoro sberlone, che sottolinea il momento di crisi “in campo” che stavamo viendo in quel periodo (espulsione del Coach, tecnico al Capitano). La cronaca del nostro amato Vate Coach Ghinato si è concentrata soprattutto nel cercare di richiamare ai desolati Irriducibili i principi e i tratti che ci caratterizzano, di ridestare l’unità e la voglia di crederci ancora. Ventiquattro punti segnati però sanciscono una crisi realizzativa che si perpetrerà con pochi isolati strappi, da quel momento in poi. Mattatore: Capitan Pag (7… ed è tutto dire). Da ricordare: la presenza consolatrice di Coach Buscaglia, con il quale si è vissuto un buon terzo tempo all’Amsterdam Pub.
  2. Game Over Mirano – Irriducibili: 50-41. La voglia di riscatto c’era, ma stavolta anche la sorte si è messa di mezzo: oltre a non disporre di Coach e Capitano squalificati, Abbi, unico centro titolare, si rompe dopo pochi minuti e a difendere l’area Coach Power trova il solo, volenteroso Tommy. Primo tempo avvilente, 26-11, tre (!) falli tecnici, isterie, errori marchiani. All’intervallo però qualcosa cambia e inaspettatamente viviamo un secondo tempo di riscossa, torniamo su, arriviamo a meno 6 e se non avessimo sbagliato tanto all’inizio… Comunque, almeno, ritroviamo un po’ di spirito. Mattatore: Sector (12). Protagonista: Cris, che prima fa prendere un tecnico a Lucky al posto suo, e poi corregge il tavolo perché non ci crede che abbiamo rimontato fino a -6! Da ricordare: l’abbraccio del Presidente a Power nel momento più difficile, nel secondo quarto. Lì nasce la svolta.
  3. Irriducibili – Badoere Basket: 41-48. Nella sempiterna crisi di infortuni, dopo una serie di 5 sconfitte, non era proprio il caso di ospitare Badoere da cui avevamo preso 30 punti all’andata. Invece, pur perdendo, abbiamo proseguito col buon atteggiamento del finale di Mirano, soprattutto in difesa. Limitare gli avversari forti va bene, ma bisognerebbe anche segnare. Lo facciamo nel secondo tempo, e come con Mirano recuperiamo 5 dei 12 punti di svantaggio all’intervallo. Purtroppo non basta. Mattatore: ancora Sector (16) che ripete il suo massimo stagionale. Protagonista: Teddy, che domina sotto l’anello e viene tolto dal coach ogni volta che sembra vicino a prendere tecnico.Da ricordare: l’arbitro che chiama K dalla panchina per chiedergli di calmare… il pubblico.
  4. MBS Spinea – Irriducibili: 36-51. Il buon gioco espresso nelle ultime due partite finalmente, complice un avversario non proprio fortissimo, trova appagamento con una vittoria a Spinea. Manca il coach, manca il vice e così tocca all’inedito Coach Origani dirigere la squadra, che gioca bene e con convinzione, resiste ai loro rientri e, soprattutto nel secondo tempo, dilaga. Mattatori: Cris e Zorro (9). Protagonisti: tutti, dato che a parte lo sfortunato Monta vanno tutti a segno. Da ricordare: la doppia stoppata di Majeta, che riscalda gli animi al punto che serviranno le docce fredde a fine partita per calmarsi.
  5. Irriducibili – Basket Gazzera: 44-55. Ecco un’altra partita che avremmo potuto vincere e che invece, complici le solite assenze (senza entrambi i play, stavolta) e la nostra solita prolificità in attacco (secondo e terzo quarto da 8+9 punti), abbiamo perso. Da notare, però, che abbiamo ceduto solo alla fine, ricordando che loro hanno quasi otto anni in meno di età media… Il coach appare sconsolato a fine partita, non si riesce a trovare serenità e continuità in campo. I playoff sono ancora alla portata, ma ci avvitiamo troppo su noi stessi per divertirci in partita. Mattatore: Sector (14)… ma va? Protagonista: Gio, che alla seconda dal rientro mette in campo granitica difesa e 10 punti d’oro. Da ricordare: Majeta, che arriva a metà partita a fare da spettatore, ma con la borsa… per fare la doccia!
  6. Goose Mirano – Irriducibili: 33-44. Vinciamo a Mirano per avere la certezza di arrivare ai playoff, ma la partita è meno serena di quanto dica il risultato: basti pensare che all’intervallo eravamo sul 19-16. Siamo tormentati, pieni di tensione, e questa inizia a sciogliersi solo al terzo quarto. Per fortuna i Goose non sono ire di Dio e non avevano fatto molto più di noi nel primo tempo. Siamo riusciti a ribaltarla e a staccarli, segno che quando ci calmiamo li mettiamo anche dentro (28 punti negli ultimi due quarti).Mattatore e protagonista: Abbi (12), punti e sostanza in difesa. Un baluardo. Da ricordare: Cadoni Senior tra il pubblico (rarissimo in trasferta), di cui Cris è un clone più che un figlio: lo abbiamo allietato con una vittoria.
  7. Irriducibili – ABC Centrale: 27-57. Partita senza storia: loro sono i primi in classifica e noi… siamo noi. C’è un clima di rassegnazione palpabile alla Davila, siamo sempre in emergenza infortuni e loro troppo fisici per contenerli. Ma non era questa quella da vincere. Nell’ultimo quarto un moto di orgoglio ci fa combattere (quasi) alla pari. Mattatore: #BigFranz (6). Protagonista: Zorro, che in questa parte di campionato ritrova la freschezza dei vent’anni. Da ricordare: il dopopartita al Berlino!
  8. Basket Mestre 1958 – Irriducibili: 48-42. Mestre amara per l’ennesima volta: perdiamo contro una squadra forte, ma abbiamo la sensazione di avere avuto la partita in mano e di essercela lasciata sfuggire. Facciamo un primo tempo in cui mostriamo cosa potremmo essere in grado di esprimere e lo chiudiamo 13-21. Poi nel terzo si ritrovano e ci riprendono. Il quarto quarto è un batti e ribatti, rimettiamo il naso avanti ma alla fine cediamo ad una serie infinita di tiri liberi per loro. Mattatore: Cris (11). Protagonista: Sector, colpito ai reni e atterrato, soffre ma poi rientra e segna anche. Da ricordare: un epico viaggio di ritorno stretti stretti… (nell’estasi d’amor).
  9. Irriducibili – Jurassic Team Benfica: 41-62. Ultima di campionato: certi di essere ai playoff sappiamo che vincendo coi Jurassici potremmo in teoria raggiungerli e finire sesti… ma la nostra caratteristica quest’anno è “crack under pressure” e quindi cediamo subito le armi con un primo quarto da 10-19, e poi al terzo con un parziale da 5-28 spegnamo la luce e salutiamo ogni velleità. A nulla vale un buon ultimo quarto da 18-4. Mattatore: Capitan Pag (15). Sul resto della partita cala un velo lieve ed oscuro.

 

PLAYOFF: 04/04/2024-11/04/2024

 

ANDATA: Irriducibili – Badoere Basket: 33-42.

RITORNO: Badoere Basket – Irriducibili: 63-21.

 

La ferita è ancora fresca, all’andata ci eravamo impegnati, abbiamo giocato alla pari per gran parte della partita, cedendo solo sul finale, più per mancanza di energie che di gioco.Il ritorno però è stato cattivo e per alcuni versi umiliante, non sembravamo la stessa squadra. Loro hanno recuperato un paio di giocatori, per carità, ma una debacle da 42 punti si spiega solo mollando tutto e con la testa già al pub Berlino…

 

Così mettiamo in bacheca un anno strano, finiamo settimi con 18 punti, 6 vinte e 12 perse, capocannoniere si conferma Sector con 144 punti (media 8 punti), seguono Cris, Pag, Teddy, etc.

Abbiamo espresso il nostro basket solo a brevi tratti, inframmezzati da molti psicodrammi, tensioni inutili che hanno generato percentuali di realizzazione da dimenticare, soprattutto in situazioni dove eravamo riusciti a creare ottimi tiri e semplici appoggi da sotto. Paghiamo un anno bersagliato da infortuni che hanno colpito moltissimi, fra tutti Gio e K, ma anche Abbi, Lupin, Teddy… tutti elementi fra i più importanti che abbiamo. Abbiamo reso meno di quello che siamo, questo è sicuro, e nelle poche occasioni in cui abbiamo giocato da Irriducibili, intendendo con lo spirito degli Irriducibili, con l’atteggiamento pugnace ma ironico e scanzonato, gli Dei del basket ci hanno premiato con partite che, vinte o perse che fossero, ci hanno lasciato soddisfatti e certi di aver giocato bene.

Adesso stacchiamo la spina continuando a giocare e prepariamoci al nostro evento più importante, a giugno a Valle San Giorgio. All’anno prossimo ci penseremo poi, ma fin d’ora possiamo garantire una cosa: CSI Venezia preparatevi bene quest’estate, perché torneremo, e torneremo cattivi.