I lombardi fanno parte del quintetto di formazioni al comando del girone B di Serie B. Ma anche senza tanto guardare la classifica, s’intuisce quanto l’Orzibasket costituisca uno scoglio quasi insormontabile per i neroverdi in questo monmento. Lo attestano i cinque ko consecutivi, che hanno ridimensionato le ambizioni virtussine, affievolitesi di pari passo a infortuni e malanni fisici. «Ma anche questa settimana ci siamo allenati tutti insieme e mi aspetto quindi di vedere qualche miglioramento», sottolinea Friso, «Dobbiamo provarci anche se affronteremo una gara difficilissima. Orzinuovi non offre punti di riferimento: segnano tutti e se non giocassero nella stessa squadra probabilmente i suoi giocatori sarebbero i capocannonieri del girone». Bona, Ruggiero, Scanzi, Cantone (miglior tiratore da tre della B con quasi il 56% di realizzazioni): si farebbe prima a citarli tutti. Mancherà sicuramente il lungo Perego (mano fratturata), ma il roster lombardo è talmente profondo da compensare eventuali assenze. «Ha un parco esterni micidiale», chiosa il tecnico della Broetto, «La nostra prima preoccupazione dovrà essere difendere ancora meglio e disporre di un impatto maggiore da parte dei nostri lunghi. Vorrei che riuscissimo a restare mentalmente in partita». Quello con l’Orzibasket, sarà un banco di prova importante in vista del turno infrasettimanale di giovedì 8 dicembre, con la Virtus impegnata, alle 18, a Scandiano con Reggio Emilia. Quando tornerà la squadra scintillante d’inizio stagione, però, è una domanda a cui al momento neppure Friso riesce a dare risposta: «Non ho la sfera cristallo. Posso solo dire che i ragazzi sono ancora in fase di preparazione per migliorare la propria condizione fisica. Ci aspetta una settimana densa, ma dobbiamo pensare ad un impegno alla volta».

Serve un’impresa da titani per piegare il fortissimo Orzinuovi
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