Mestre scappa nel terzo quarto e i neroverdi non rientrano più oltre il meno undici
Mestre (VE), 14.02.2024 – La Virtus Padova esce sconfitta al Taliercio nel turno infrasettimanale con la Gemini Mestre (91-69). Serata no per la squadra di Coach De Nicolao che avrà però subito occasione di rifarsi domenica al Palaberta nel match con Chieti.
I primi 10’ di gioco viaggiano su binari dell’equilibrio (17-17) e la Virtus riesce a prendersi anche un piccolo margine di vantaggio grazie alle giocate di un positivo Lorenzo Molinaro (top scorer del match alla fine con 26 punti, 7/12 da due e 5 rimbalzi) e ad una bomba di Giacomo Cecchinato. Nel secondo quarto Smajlagic e Scanzi si rispondono da oltre l’arco ma è Mestre a guadagnarsi i sei punti di scarto con cui si arriva all’intervallo (38-32).
Dopo la pausa lunga Mestre scappa a suon di triple fino al più diciannove, con Padova che riesce a ricucire a meno undici con due bombe ravvicinate di Andrea Scanzi (16 punti con 4/6 da oltre l’arco a fine serata). A fine terzo quarto, però, la montagna da scalare per i neroverdi è davvero alta (67-46). La Virtus prova il tutto per tutto, alzando la difesa e trovando punti con Cecchinato e ancora Molinaro, ma i padroni di casa confermano la loro serata di grazia al tiro pesante e chiudono definitivamente i conti gestendo poi agevolmente il punteggio fino al 91-69 finale.
Domenica, alle ore 18, i neroverdi saranno subito chiamati al pronto riscatto: al Palaberta arriva Chieti per quella che sarà un’altra gara fondamentale per la classifica e per ripartire subito davanti al pubblico amico.
La voce del Coach
“Nella prima metà di gara, pur non trovando il nostro consueto ritmo in attacco, abbiamo difeso bene e mantenuto il punteggio in equilibrio. Poi, nella ripresa, quando Mestre si è accesa non siamo riusciti a pareggiare la loro intensità continuando a faticare in attacco. – commenta a fine partita il Coach della Virtus Padova, Riccardo De Nicolao – Di stasera ci teniamo quanto di buono fatto nei primi due quarti tanto in difesa quanto in attacco, dove abbiamo quasi sempre fatto buone scelte di tiro. Dopo questo impegnativo turno infrasettimanale, ricarichiamo subito le pile in vista di domenica: al Palaberta arriva Chieti e sarà un’altra gara fondamentale nella quale dovremo farci trovare pronti per ripartire subito.”.
La cronaca della partita Gemini Mestre – Virtus Padova
PRIMO QUARTO
Coach De Nicolao propone in quintetto Antelli, Cagliani, Cecchinato con Molinaro e Ferrari a lottare sotto le plance in questa prima al Taliercio. Come di consueto si apre con l’alley oop vincente Antelli-Molinaro. Molinaro per due volte stoppa i tiri dei mestrini ma la Virtus non concretizza in attacco. Mazzuchelli pareggia dopo 2’ e, dall’altra parte, Molinaro dalla lunetta fa più due (2-4). Un Molinaro con le molle sotto le scarpe stoppa anche Lenti ma Bocconcelli ritrova la parità e poi, con una bomba, Mestre firma il primo vantaggio (7-4). Un onnipresente Molinaro, a rimbalzo d’attacco, riporta Padova a meno uno e, dopo due palle consecutive recuperate da Cecchinato, Matteo Cagliani appoggia al tabellone il contro-sorpasso (7-8) a metà parziale. Coach Ciocca spende il time-out e, dopo il minuto di sospensione, a una penetrazione di Aromando risponde quella bruciante di Michele Antelli. Caversazio, da sotto, fa 11-10 per i padroni di casa ma la bomba dall’angolo di Cecchinato è una garanzia. Mestre ritrova subito la parità, sempre con Caversazio, e con Aromando il nuovo vantaggio a 90’’ dalla prima sirena (15-13). Mandato in lunetta Corrado Bianconi non sbaglia e riequilibra subito il punteggio. L’ultimo minuto del primo quarto si apre con la rubata e il contropiede vincente di Giacomo Cecchinato (15-17). Negli ultimi 40’’ c’è solo il canestro nel pitturato di Smajlagic che fissa la parità a quota 17 dopo i primi 10’ di gioco.
SECONDO QUARTO
In avvio di secondo quarto Cecchinato, con due falli personali, si accomoda in panchina precauzionalmente e, per due minuti abbondanti, non segna più nessuno con le percentuali di entrambe le squadre che si abbassano. Ad aprire i rubinetti ci pensano la bomba di Andrea Scanzi e quella di Smajlagic (20-20). La guardia croata piazza subito un’altra tripla e Coach De Nicolao, a 7’ dall’intervallo, richiama i suoi in panca. I neroverdi impattano con il canestro da oltre l’arco di Lorenzo Molinaro ma la Virtus, in bonus a metà parziale, apre la via della lunetta ai padroni di casa che però non convertono. Sul secondo fallo personale di Molinaro, Caversazio si fa perdonare i due errori precedenti (25-23). Molinaro pareggia subito ma, dall’altra parte, Aromando riscrive il più due. Un canestro di Sebastianelli manda Mestre avanti di quattro (29-25) prima di un bellissima azione a due Antelli-Ferrari. Un gioco da tre punti di Pellicano allarga il divario a cinque lunghezze (32-27) ma sono ancora Antelli e Ferrari a materializzare due punti importanti per Padova prima della tripla di Aromando che fa 35-29. Nel momento del bisogno si arma il braccio di Scanzi con la bomba del meno tre. A 9’’ dall’intervallo ci pensa Sebastianelli, con una tripla dall’angolo, a ristabilire il più sei che permane fino all’intervallo (38-32).
TERZO QUARTO
Al rientro in campo Aromando e Smajlagic portano subito Mestre a più dieci (42-32) con Coach De Nicolao che chiama subito time-out dopo 1’ 10’’ della ripresa. La bomba di Bocconcelli allarga ulteriormente il divario e Scanzi risponde in fadeaway (45-34). Mestre sembra averne di più e realizza ancora da oltre l’arco prima di un canestro di Molinaro. La tripla di Smajlagic affossa a meno quindici (51-36) i neroverdi che continuano a litigare con il ferro senza mettere più punti a referto. Nonostante una penetrazione di Michele Antelli, i mestrini riescono ad allungare ancora a 4’ da fine terzo quarto (57-38) e la panchina neroverde non può che spendere un altro time-out. Una bomba centrale di Andrea Scanzi prova a rianimare Padova che realizza ancora con Corrado Bianconi (57-43). Dopo un fallo in attacco dei padroni di casa è ancora Andrea Scanzi a bruciare la retina da oltre l’arco con la Virtus che prova a rimettersi in scia a meno undici. Mestre torna a segnare e, con cinque punti consecutivi, affossa ancora i neroverdi (62-46). Anche Bocconcelli da oltre l’arco non perdona e, con il canestro di Aromando sulla sirena del terzo quarto la montagna da scalare per Padova è davvero altissima (67-46).
QUARTO QUARTO
Gli ultimi 10’ del match si aprono con un errore per parte, prima del piazzato di Lorenzo Molinaro (67-48). I neroverdi recuperano subito palla e trovano ancora il fondo della retina con una penetrazione di Bianconi. Mestre si sblocca con due punti di Lenti, cui segue uno schiaccione in area di Molinaro. La tripla di Sebastianelli mantiene il margine di ampia sicurezza nonostante due punti di Scanzi a rimbalzo d’attacco (71-54). Cecchinato dalla lunetta aggiunge due punti a tabellone e la Virtus prova ad alzare la pressione ma la tripla di Pellicano a 6’ dalla fine suona da KO (74-56). Cecchinato trova altri due punti lungo la linea di fondo ma Mestre continua a colpire con Caversazio. Cagliani, anche lui dalla lunetta, fa 76-60 a metà parziale. I padroni di casa si esaltano in contropiede dopo una palla recuperata e Bianconi, ai liberi, fa solo uno su due. All’ennesima tripla di Sebastianelli risponde subito quella di Molinaro, prima di un canestro di Lenti (83-65). Gli ultimi 120’’ di una partita che non ha più nulla da raccontare si aprono con la tripla di Sebastianelli e la schiacciata di Aromando che mette il punto esclamativo sulla vittoria mestrina. Nel finale si registrano solo le bombe di Molinaro e Perin, oltre a l’uno su due ai liberi di Antelli che fissa il 91-69 finale.
GEMINI MESTRE 91 – VIRTUS PADOVA 69
GEMINI MESTRE
Sebastianelli 20 (4/6, 4/6), Aromando 17 (7/10, 1/4), Smajlagic 16 (2/4, 4/5), Caversazio 11 (3/3, 1/2), Bocconcelli 10 (2/4, 2/4), Pellicano 6 (1/1, 1/3), Lenti 4 (2/4, 0/0), Mazzucchelli 4 (2/3, 0/2), Perin 3 (0/0, 1/3), Dalle Carbonare 0 (0/0, 0/0), Zampieri 0 (0/0, 0/0), Zinato 0 (0/0, 0/0).
VIRTUS PADOVA
Molinaro 26 (7/12, 3/8); Scanzi 16 (2/8, 4/6), Cecchinato 9 (2/3, 1/5), Bianconi 5 (1/3, 0/2), Antelli 5 (2/8, 0/2), Cagliani 4 (1/2), Ferrari 4 (2/3), Schiavon (0/2) Osellieri (0/1), Marchet, Padovani.
Arbitri: Biondi e Correale
Note:
Parziali: 17-17; 38-32 (21-15); 67-46 (29-14); 91-69 (24-23)
Tiri da due:
Mestre 23/35
Virtus Padova 17/39
Tiri da tre:
Mestre 14/29
Virtus Padova 8/26
Tiri liberi:
Mestre 3/8
Virtus Padova 11/14
Rimbalzi:
Mestre 45
Virtus Padova 27
Assist:
Mestre 31
Virtus Padova 16