Stagione 2023/2024 - Campionato serie B Nazionale

Riso amaro

Padova, 22.02.2024 –  Nel post partita il nostro amato Coach Ghinato ha avuto un momento di cupa serietà, mentre sdraiato sulla panca contemplava il soffitto (gocciolante di lacrime) della palestra Davila. E’ un evento rarissimo per chi lo conosce. Rifletteva sulla partita? O, più ampiamente, su questa stagione strana, complessa, che ci trova numerosi più che mai e allo stesso tempo mai del tutto sereni?

Irriducibili 44 – Basket Gazzera 55

 

PRIMO E SECONDO QUARTO

L’atmosfera durante la preparazione della gara non è così male nella piovosa serata di giovedì. Il tetto della palestra pare tenere, i convocati si scaldano col sorriso, coach Ghinato e Power sono presenti, al tavolo si assegnano i ruoli. Siamo senza i nostri due play principali K e Cris, è vero, ma Teddy sotto le plance trova un po’ di aiuto in Tommy, rientra Lucky e Nick fa il suo esordio dell’anno 2024. Fede, stoico come uno spartano si presenta in campo con la febbre, esempio di vero irriducibile. A sorpresa uno dei due arbitri è nuovamente il nostro più consueto e affezionato direttore di gara (Capitan Pag apprezza come al solito), insomma tutto sembra condurre ad una piacevole partita di basket.

Il Presidente affida a Monta la responsabilità del referto, e quando snoccioliamo le liste R ci accorgiamo di un dettaglio futile ma sottilmente inquietante: la loro età media è 45,3, la nostra 52,6. Hanno 6 giocatori nati dopo l’80, noi solo due. Non hanno nessun nato prima del ’70, noi ne abbiamo 5. Ma l’esperienza dove la mettiamo? Iniziamo la partita col sorriso spensierato di chi vede la pensione all’orizzonte.

E iniziamo bene, anzi benissimo: Gio mette in campo la sua grinta proverbiale e apre le danze, Pippo e Teddy si muovono agilmente e realizzano, Pag c’è, Sector mette i liberi e Fede incurante della febbre ne mette due dei suoi. Max entra e dopo tre minuti… esce con due falli. Non lo sa, ma sarà il leit motiv della sua partita. Realizziamo ben 17 punti alla fine del primo quarto, non succedeva da tantissimo… il problema è che loro ne mettono due in più. Finisce 17-19.

La fiducia comunque è alta, sembriamo in palla, gli stiamo vicini, ma il secondo quarto (ormai la nostra maledizione), comincia fatalmente a non entrare niente. Zorro è sempre in una splendida forma e corre come un quasi quarantenne, Sector ci mette l’anima, anche in difesa, Giò è granitico e chiude con canestro + fallo. Ma sbagliamo molto, anche appoggi da sotto, in contropiede a volte ci aggrovigliamo, procediamo a strappi e qualche volta la muoviamo veramente bene, ma non segnamo. Lucky prende buoni tiri ma è contratto, Pag si accanisce ma non è serata, Pava e Tommy non hanno occasione di tirare. Max entra e… esce (terzo fallo). Loro sono molto dinamici, soprattutto i loro Ziz (1983, 23 punti!)e Santin (1984) sono ovunque, ricevono, passano velocemente e si trovano liberi al tiro. La nostra zona però riesce ad arginarli, e quindi non disperiamo. Finiamo all’intervallo sul 25-28: nonostante tutto siamo ancora lì.

 

TERZO E QUARTO QUARTO

Durante l’intervallo il tetto della Davila inizia a dare segni di cedimento, e un leggero gocciolio scende dalle parte di una delle due lunette. Majeta, giunto con tanto di borsa (per fare una doccia… sic!) a metà partita, a dar manforte al pubblico formato dall’eterno Matteo Martin, da K e da un Abbi pronto al rientro, viene incaricato di seguire con lo scopettone l’evolversi degli allagamenti. Il Coach di Gazzera è preoccupato, chiede di annotare la cosa sul referto. Noi rispondiamo che non ci cambia nulla, anzi verranno meglio gli scivolamenti difensivi. Gli arbitri fanno segno che si può giocare. Si riparte.

E si riparte bene per noi. Punticino a punticino con Giò, Sector e Teddy (il quale affronta la solita battaglia di botte sottocanestro e di discussioni con gli arbitri) stiamo lì con loro, e la tripla di Zorro (l’unica della partita) ci porta naso avanti dandoci speranza. Poi si chiude il rubinetto, e per lunghi minuti stagnamo (noi e loro) con azioni che non si concretizzano. Loro meno di noi, tuttavia, e quindi si riportano 4 punti avanti. Finisce 34-38.

Abbiamo speso molto a questo punto della partita, ma siamo ancora vicini e vogliamo provarci. In fondo all’andata li abbiamo battuti agevolmente! (ma Ziz non c’era)… L’arma segreta può essere Max, che entra… ed esce (quarto fallo). Pippo e Pag macinano gioco, ma se il nostro supereroe è in buona vena, il capitano invece è veramente sfortunato questa sera. Pava batte un colpo, ma loro cominciano a prendere il largo. Noi andiamo in confusione, ci accaniamo al tiro, ma forse siamo stanchi. Il coach non riesce a trovare il momento per far entrare il nostro Nick, che finirà dando supporto dalla panca. Forse non è un caso che gli ultimi 6 punti li metta Sector, e che loro ne abbiano ancora. Finisce 44-55, abbiamo preso un parziale di 10-17.

 

Alla fine le facce sono più deluse che incazzate. Parlando con Coach Ghinato concordiamo su un punto: quest’anno forse abbiamo più aspettative, guardiamo più alla classifica, ci preoccupiamo di star dietro agli avversari e siamo inevitabilmente meno sereni in campo. Sorridiamo, si, ma a volte amaro. Gli Dei del basket ci guardano e ci sussurrano: “Dove sono i nostri amati irriducibili? Dov’è lo slow basket? Perché non facciamo il nostro gioco e basta, guasconi e spensierati come un tempo?”. La risposta a queste domande forse porterà anche a ritrovarci nuovamente. Siamo sempre noi.

Intanto giovedì prossimo a Mirano contro i Goose ci giochiamo la serenità di essere ai playoff. Cosa sono quelle facce? Siamo in piena corsa!!!

 

IRRIDUCIBILI – BASKET GAZZERA 44-55

Parziali: 17-19; 8-9 (25-28); 9-10 (34-38); 10-17 (44-55)

 

IRRIDUCIBILI

Sartore 14, Carli 10, Martin 6, Zuccon 5, Fugolo 3, Pagliani 2, Piron 2, Pavanello 2.

All. Stefano Ghinato
1° ass. Angelo Casella
Presidente: il Presidente