Stagione 2024/2025 - Campionato serie B Interregionale

L’Antenore espugna il campo di Capo d’Orlando

Vittoria al fotofinish per i neroverdi che chiudono la Regular Season al sesto posto

L’Antenore, come nella gara d’andata, vince al fotofinish contro Capo d’Orlando e chiudo con il sesto piazzamento in classifica e, visti i concomitanti risultati dagli altri campi, ai Play-In incontrerà Monfalcone come avversaria nello scontro diretto che garantirà l’accesso alla prossima Serie B d’èlite.

Prima metà di gara davvero equilibrata con entrambe le squadre che segnano molto nei primi 10′ di gioco, sfruttando il tiro pesante. Per l’Antenore timbrano subito il cartellino da tre punti De Nicolao, Marangon, Ihedioha e Osellieri con due conclusioni consecutive che tengono avanti i neroverdi (26-28). Nel secondo quarto si fatica in attacco e la Virtus è costretta, nonostante l’apporto di tutto l’atletismo di Leonardo Marangon (2 stoppate e 3 schiacciate all’intervallo), a rincorrere all’intervallo (44-41). Nella ripresa il ritmo sale nuovamente ma, dopo aver rincorso per larghi tratti, solo nel finale del terzo quarto l’Antenore riesce a mettere la testa avanti con il break e le due triple di Giacomo Cecchinato (58-63). L’ultimo periodo regala tantissime emozioni con i padroni di casa che sembrano riuscire a scappare fino al massimo vantaggio, che sarà però l’inizio del decisivo recupero neroverde. Negli ultimi decisivi 2’ di gioco il roster di Coach De Nicolao ribalta l’inerzia della gara e trova tutte le carte vincenti in attacco e in difesa per il parziale 0-10 che sigla la vittoria e il sesto posto in classifica.

La voce del Coach 

“La sfida di oggi è stata molto equilibrata e non sempre siamo riusciti a far valere tutto il nostro potenziale. La gara si è decisa nel finale quando, con una serie di buoni giri difensivi, abbiamo limitato i punti di forza di Capo d’Orlando e concretizzato poi in attacco per il sorpasso decisivo. – ha commentato a fine partita il coach di Virtus Basket Padova, Riccardo De Nicolao Ora testa agli spareggi e ai prossimi avversari di Monfalcone, per preparare al meglio questa serie di partite fondamentali.”.

La cronaca della partita Infodrive Capo d’Orlando – Antenore Energia Virtus Basket Padova 

PRIMO QUARTO 

Aprono le danze i padroni di casa che si portano avanti nel punteggio grazie alle triple di Laganà (8-3). Per i neroverdi rispondo Paolin e Francesco De Nicolao che combinano i punti che valgono la parità a quota 8 con la tripla del play padovano. La gara non perde di intensità con entrambe le squadre a trovare a ripetizione il bersaglio grosso dalla lunga distanza. Per la Virtus si iscrive alla voce triple segnate anche un positivo Leonardo Marangon che realizza e stoppa Okereke nell’azione successiva. Il punteggio resta in equilibrio con Marangon che schiaccia e pareggia (15-15) a metà parziale. Coach De Nicolao manda in campo Osellieri e Ihedioha che firmano il break che consegna ai neroverdi il primo vantaggio: Ihedioha ne mette cinque (una tripla) e Osellieri ne fa registrare sei consecutivi, con due bombe in un amen, che consentono all’Antenore di chiudere avanti il primo quarto avanti di due punti (26-28) contro un’Orlandina che si affida a un Laganà infallibile da oltre l’arco (quattro realizzazioni nei soli primi 10’ di gioco).

SECONDO QUARTO 

Il secondo quarto si apre con bell’arresto e tiro in area di Osellieri che manda al bar la difesa e tiene avanti i neroverdi nel punteggio. I siciliani rispondono con Baldassare che prima riscrive la parità e, dopo il canestro in penetrazione di Giacomo Cecchinato, inventa poi il gioco da tre punti che li riporta al comando (33-32). Entrambe le squadre pagano un calo nelle percentuali al tiro e l’equilibrio resiste per molti minuti con Michele Ferrari e Baldassarre a battagliare sotto canestro e poche altre emozioni. È un alley oop della premiata ditta De Nicolao-Marangon ad infiammare nuovamente la contesa. Per l’Orlandina risponde Passera che infila le due bombe che, nonostante un’altra bella schiacciata in contropiede di Marangon, permettono alla squadra di casa di chiudere avanti all’intervallo (44-41).

TERZO QUARTO 

Si riparte con subito la bomba di Ihedioha che, su scarico di Lusvarghi, trova il fondo della retina, ma Capo d’Orlando è un cliente ostico e grazie all’esperienza dei suoi veterani torna subito avanti (50-45)
L’Antenore prova a rispondere con una bellissima azione in tandem Paolin-Ferrari per due punti nel pitturato del lungo neroverde. La partita sale nuovamente di intensità e entrambe le squadre tornano a segnare molto da oltre l’arco: Binelli apre il giro di valzer, Marangon risponde ma Vecerina non sbaglia (58-54). Sul finire di quarto, però, l’Antenore sembra trovare il bandolo della matassa con il break di 0-9 aperto dall’alley oop Osellieri-Marangon e chiuso da due bombe di Cecchinato che fanno il 58-63 di fine terzo periodo.

QUARTO QUARTO 

Gli ultimi 10’ si aprono con un’Orlandina molto concreta tanto in attacco quanto in difesa. La bomba di Capitan Schiavon (61-66)  illude i neroverdi che si vedono recuperare e superare nel giro di pochi minuti (71-66). Dopo molti passaggi a vuoto in attacco, Francesco Ihedioha smuove il punteggio per l’Antenore che, grazie alla bomba di Paolin rientra a meno due. Vecerina inventa un canestro ad alto coefficente di difficoltà e Passera dalla lunetta allunga. La Virtus non trova più la via del canestro e sembra riuscire a realizzare solo dalla linea della carità. Sono altri due tiri liberi, ancora di Passera a riscrivere il massimo vantaggio siciliano (81-74) con poco più di due minuti dalla fine. Come nella gara d’andata a Rubano, così oggi l’Antenore cambia marcia nel momento decisivo: Michele Ferrari trova due punti veloci, la difesa stringe le maglie e recupera il pallone che vale il meno tre in contropiede (81-78). I padroni di casa subiscono il colpo, perdono palla e mandano in lunetta Paolin che fa 2/2 per il meno uno. Passera non trova la via del canestro e, sul capovolgimento di fronte, Leonardo Marangon sì per il nuovo vantaggio neroverde a 22’’ dalla fine (81-82). Nell’ultima cruciale azione difensiva uno stoico Francesco De Nicolao recupera palla e lancia Michele Ferrari in contropiede che può comodamente appoggiare e dare il via alla festa neroverde di fine partita (81-84).

 

INFODRIVE 81 – ANTENORE ENERGIA  84

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO

Passera 18 (4/6, 2/4), Baldassarre 13 (6/12, 0/2), Vecerina 13 (3/8, 1/1), Lagana 12 (0/1, 4/8), Okereke 6 (2/4, 0/0), Klanskis 6 (2/3, 0/0), Binelli 6 (0/2, 2/8), Cuffaro 5 (1/1, 1/2), Triassi 2 (1/2, 0/1), Collovì n.e., Romagnolo n.e., Stella n.e.

ANTENORE ENERGIA VIRTUS PADOVA

Marangon 16 (5/7, 2/7), Ferrari 16 (7/11, 0/0), Paolin 16 (3/5, 1/3), Cecchinato 11 (2/5, 2/2), Ihedioha 10 (2/3, 2/3), Osellieri 8 (1/3, 2/3), De Nicolao 4 (0/3, 1/1), Schiavon 3 (0/1, 1/2), Lusvarghi 0 (0/2, 0/1), Venier 0 (0/0, 0/2)

 

Arbitri: Agnese e Manganiello

Note

Parziali: 26-28; 44-41 (18-13); 58-63 (14-22); 81-84 (23-21)

Tiri da due: 
Capo d’Orlando 19/39
Virtus Padova 20/40

Tiri da tre:
Capo d’Orlando 10/26
Virtus Padova 11/24

Tiri liberi:
Capo d’Orlando 13/16
Virtus Padova 11/16

Rimbalzi:
Capo d’Orlando 38
Virtus Padova 35

Assist:
Capo d’Orlando 13
Virtus Padova 15