Stagione 2023/2024 - Campionato serie B Nazionale

Lazzaro: è il crociato. Virtus sul mercato

(Il Gazzettino)
Brutta tegola in casa Virtus. La formazione di Daniele Rubini dovrà fare a meno del suo gladiatore Marco Lazzaro. E’ stata la stessa società neroverde a darne comunicazione sul suo sito nella serata di mercoledì: Purtroppo l’esito degli esami non è stato positivo – si legge -. Nell’infortunio di domenica Marco Lazzaro si è procurato una lesione del crociato anteriore del ginocchio destro. Per la risoluzione dell’infortunio sarà necessario un intervento chirurgico. In pratica stagione finita per quello che fino a qui, ovvero al termine del girone di andata dato che nella gara con Palermo Lazzaro ha potuto giocare appena 10′, era il quarto marcatore (11,4 punti) e terzo miglior rimbalzista (4,9 dietro capitan Crosato e Nobile) dello scacchiere virtussino. Nella strada che lo porterà all’operazione (Prevista in tempi brevi – specifica il dirigente della prima squadra Roberto Rugo -: speriamo già entro fine mese o, al più tardi, nei primi giorni di febbraio) e soprattutto in attesa che il ginocchio si disinfiammi, il giocatore è seguito dal medico della squadra, dottor Elvis Lela specializzato nella traumatologia dello sport, che sta pianificando il programma per un completo recupero della funzionalità articolare.
La Virtus, che domani sera tornerà in campo al Palasport Villa Romiti di Forlì per l’importante incontro con i Tigers Forlì, dovrà fare a meno anche di JC Canelo. L’infortunio al quadricipite, che ha tenuto la guardia domenicana già fuori nelle ultime due partite, ha avuto un riacutizzarsi e potrebbe richiedere una trentina di giorni.
L’attuale situazione dell’infermeria (lo stesso Nobile, a causa dell’infiammazione al legamento, deve ricorrere agli antidolorifici) rende dunque probabile, oltre che necessario, il ricorso al mercato: «Lo stiamo monitorando – ammette Rugo -: in questo momento, c’è grande fibrillazione. Lungo o esterno? Prima di tutto, cerchiamo un giocatore che sappia inserirsi bene nel gruppo e possa davvero farci fare il salto di qualità».

Giovanni Pellecchia
alt
12 gennaio 2018