Stagione 2023/2024 - Campionato serie B Nazionale

La Virtus che supera le tigri si arrende ai granchi

Sconfitta amara per la Virtus che si lascia sfuggire dalle mani una partita condotta per tutto il secondo tempo. A 1’12” il riaggancio e poi i liberi di Foiera (1/2) e Busetto (2/2) che danno la vittoria a Rimini.

NTS Informatica Rimini – Virtus Padova    69-66


NTS Informatica Rimini: Busetto 11 (2/9, 1/3), Mladenov 0 (0/0, 0/1), Signorini 10 (3/6, 1/4), Sipala 2 (0/2, 0/1),  Tiberti 6 (3/6, 0/1), Tartaglia 7 (2/3, 1/2), Myers 13 (3/4, 1/2), Toniato 9 (3/5, 1/2), Altavilla 2 (0/1, 0/0), Foiera 9 (1/5, 2/3), Fiusco e Moffa n.e. All. Maghelli. Ass. Galli e Brugè.

Tiri da 2: 17/41 (41%) – Tiri da 3: 7/19 (37%) – Tiri liberi: 14/23 (61%) – Rimbalzi: 40 (10 + 30 – Foiera e Tiberti 8) – Assist: 14 (Busetto 7)

Virtus Padova: Piazza 14 (5/9, 0/4), Canelo 9 (3/10, 1/5), Schiavon 11 (0/0, 3/5), Crosato 4 (0/3, 1/3), Nobile 10 (4/6, 0/0), Calzavara (0/0, 1/1), Buia 2 (1/1, 0/2), Miaschi 1 (0/3, 0/2), Lazzaro 12 (4/10, 0/1), Visentin n.e. All. Rubini. Ass. Primon e De Nicolao.

Tiri da 2: 17/42 (40%) – Tiri da 3: 6/23 (26%) – Tiri liberi: 14/18 (78%) – Rimbalzi: 33 (9 + 24 – Piazza 9) – Assist: 7 (Piazza 5)

Parziali: 17-15, 20-24 (37-39) , 15-16 (52-55), 17-11 (69-66)

Statistiche

A Rimini va in scena la replica della partita di domenica scorsa ma purtroppo le parti sono invertite. La Virtus che rimonta i Tiger e si impone al supplementare questa volta cambia il ruolo, è lei a condurre per tutto il secondo tempo, raggiungendo il massimo margine alla metà dell’ultimo quarto (57-66), e a incartarsi nel finale quando la giovane Rimini, spinta da un Myers in versione papà Carlton, ritrova l’entusiasmo e si impone allo sprint.

A dire il vero la partita si era incanalata subito dalla parte dei Crabs con i riminesi a condurre per tutto il primo quarto e i virtussini aggrappati a brevissima distanza ma incapaci del guizzo per il sorpasso. Terminati sul 17 a 15 i primi 10′, nella parte iniziale del secondo quarto la musica non cambiava e ci volevano 7′ perché alla Virtus, con una bomba di Schiavon e una conclusione di Piazza, riuscisse prima l’aggancio (26-26) e poi con un’altra bomba di Schiavon il sorpasso. Dal 28-29 i neroverdi, spinti da Lazzaro e da una bomba di Calzavara, raggiungevano i 7 punti di margine (28-35) dando l’impressione di essere in procinto di prendere il volo. C’era però da fare i conti con il grande vecchio Charly Foiera che con due colpi dalla lunghissima riportava avanti i granchi (37-35).  Nobile dall’area e Canelo, consentivano alla Virtus di rientrare negli spogliatoi avanti di 2 (37-39).

Nel terzo quarto la Virtus conduceva per tutti i 10′ ma i distacchi erano sempre minimi, il massimo si raggiungeva dopo 4′ sul 41-47 e il tempo si chiudeva ancora una volta con le due squadre a distanza di un canestro (52-55).

Il massimo vantaggio dell’incontro arrivava dopo 4′ dell’ultimo periodo (55-64) ma il +9 era purtroppo l’inizio della fine. La Virtus che domenica scorsa ci aveva impressionato per sagacia e forza di volontà, non riusciva a frenare l’entusiasmo dei giovani avversari e si lasciava travolgere senza dimostrare la personalità e la lucidità necessarie per rovesciare l’inerzia degli ultimi minuti dell’incontro.

Domenica a causa dell’indisponibilità della Kioene si tornerà nella tana di Rubano. Avversari saranno i reggiani del Basket 2000 che ci avevano fatto un ottima impressione nel memorial De Nicolao a Vicenza e invece si ritrovano in fondo alla classifica a seguito delle sconfitte con Vicenza, Faenza e Bernareggio. Attenzione perché la partita di questa sera ha insegnato, semmai ce ne fosse stato bisogno, che quest’anno non sarà facile contro nessuno.