LOGIMATIC GROUP OZZANO 84
BANCA ANNIA PADOVA 58
Parziali: 25-13; 39-30 (14-17); 65-37 (26-7); 84-58 (19-21)
Arbitri: CAROLI FULVIO di UDINE (UD) – DIAN NICOLO’ di SALZANO (VE)
I neroverdi rincorrono, rientrano a meno sei ma pagano il break emiliano del terzo quarto
Ozzano dell’Emilia (BO), 25.10.2025 – Alla Banca Annia Padova non riesce l’impresa sul parquet della corazzata Ozzano, che conferma tutta la sua solidità e profondità per tutti i quaranta minuti di un match quasi mai in discussione. Dopo essere scivolati fino al meno quindici, i neroverdi reagiscono con un secondo periodo più ordinato e, con una tripla in avvio di ripresa che li riporta a meno sei, alimentano per un attimo le speranze di rimonta. Da lì però Ozzano alza i giri, piazza un parziale mortifero a suon di triple e scappa via nel punteggio, chiudendo di fatto la contesa già a fine terzo quarto potendo così poi gestire fino all’84-58 finale.
Primo quarto subito a ritmi altissimi: i neroverdi, trascinati dalle bombe di Biancotto e Bellarosa, sembrano inizialmente riuscire a tenere il passo di una Ozzano che fa presto valere centimetri e tonnellaggio sotto le plance, vincendo la lotta a rimbalzo e provando ad allungare già sulla prima sirena (25-13). Nella seconda frazione Ozzano tenta di dilatare ulteriormente il margine, toccando anche il più quindici, ma la Banca Annia reagisce con orgoglio: Scancelli e Moretti trovano canestri importanti nel pitturato, mentre Rigon (11 punti) colpisce per due volte dall’arco tenendo in scia i suoi. I neroverdi stringono le maglie in difesa e, con maggiore energia e presenza, riescono ad andare al riposo lungo ancora pienamente in partita sul 39-30.
In avvio di ripresa la tripla di Fasolo del meno sei illude la Banca Annia, che però incassa un pesantissimo parziale di 16-0 firmato dalle triple di Piazza e Carnovali. Ozzano scappa via e dilata ulteriormente il gap, mentre i neroverdi faticano a ritrovare ritmo e soluzioni offensive. Trentini prova a scuotere i suoi con una schiacciata di pura energia e una penetrazione decisa, ma i padroni di casa continuano a colpire con regolarità, chiudendo il terzo periodo in totale controllo sul 65-37.
Nell’ultimo quarto, a risultato ormai assicurato, gli emiliani amministrano tempo e punteggio, mentre i neroverdi provano quantomeno a rendere meno amaro il passivo con le iniziative dei tre uomini in doppia cifra: Bellarosa (14 punti), Biancotto e Rigon, dovendosi però arrendere 84-58.
Il prossimo appuntamento vedrà la squadra di coach De Nicolao impegnata al PalaRubano con il Basket Iseo, con palla a due fissata per domenica 2 novembre alle ore 18:00.
LOGIMATIC GROUP OZZANO
TIRI DA DUE: 21/39
TIRI DA TRE: 10/23
TIRI LIBERI: 12/16
LOGIMATIC GROUP OZZANO
Diambo 20; Carnovali 17; Chiappelli 13; Odah 9; Folli 7;Usman 5; Tosini 4; Piazza 3; Giovagnoni 2; Ottavi 2; Margelli 2; Landi
BANCA ANNIA PADOVA
TIRI DA DUE: 15/43
TIRI DA TRE: 7/27
TIRI LIBERI: 7/10
BANCA ANNIA PADOVA
Bellarosa 14 (3/6; 2/5); Rigon 11 (2/5; 2/3); Biancotto 10 (2/6; 2/3); Trentini 7 (3/7; 0/4); Fasolo 5 (0/4; 1/5); Moretti 5 (2/6; 0/1); Scancelli 4 (2/3; 0/2); Bianconi 2 (1/6; 0/4); Pilone; Bedin n.e.; Giovacchini n.e.
La cronaca della partita
PRIMO QUARTO
In avvio i neroverdi scendono in campo con Federico Fasolo in cabina di regia, affiancato da Biancotto, Bellarosa, Trentini e Capitan Bianconi. Diambo firma il primo canestro del match e Biancotto risponde da oltre l’arco per il 2-3 dopo il primo minuto di gioco. Ozzano riprende subito il comando nel punteggio con una quattro punti consecutivi di Odah, prima della tripla firmata Tommaso Bellarosa per la parità a quota sei. Folli dalla lunetta non sbaglia e poi è ancora Diambo, con due realizzazioni ravvicinate, a firmare l’allungo per i suoi (12-6). Leonardo Biancotto concede il bis da tre punti tenendo in scia la Banca Annia che, a metà parziale, trova il meno uno con Bellarosa nel pitturato (12-11). Una tripla a testa di Odah e Carnovali porta a sette lunghezze il divario, che diventano nove sul giro dorsale in area di Chiappelli (20-11). I neroverdi costruiscono buoni tiri senza troppa fortuna e, sulla bomba di Chiappelli a 90’’ dalla prima sirena, Coach De Nicolao è obbligato a chiamare time-out. Scancelli ferma il digiuno di punti con appoggio comodo in area prima della penetrazione di Carnovali che fissa il 25-13 al primo rilevamento.
SECONDO QUARTO
In avvio di seconda frazione segna subito Scancelli nel pitturato, ma Ozzano replica da oltre l’arco con Usman che poi in contropiede fa 30-15. Rigon colpisce anche lui con una bomba dall’angolo e, dopo due liberi di Chiappelli, è Moretti a segnare due punti preziosi nel pitturato (32-20). Dopo il time-out dei padroni di casa, ci pensa subito Chiappelli a riportare i suoi a più quattordici. Moretti con una rubata e un appoggio da sotto prova a tenere in vita i suoi che aggiungono due punti con Rigon a 3’ dall’intervallo. Odah con una magia in penetrazione fa 36-24 e Ozzano capitalizza ancora con la tripla centrale di Carnovali. Trentini lotta a rimbalzo offensivo e converte il tap-in, servendo poi Rigon nell’angolo per la bomba che vale il meno dieci (39-29) ad inizio ultimo minuto. I neroverdi tengono in difesa e Trentini, dalla linea della carità, fa registrare l’uno su due che manda le squadre al riposo sul 39-30.
TERZO QUARTO
Il terzo quarto è inaugurato da una bella bomba di Federico Fasolo, su assist di Bianconi (39-33). Chiappelli risponde spalle a canestro e Ozzano ritrova subito il vantaggio in doppia cifra con la tripla di Piazza. Dopo oltre due minuti senza realizzazioni sono ancora i padroni di casa a trovare il fondo della retina con un canestro dall’angolo di Carnovali che pesa come un macigno. La Banca Annia non trova risposte e, con un’altra tripla di Piazza, gli emiliani dilagano (50-33) obbligando Coach De Nicolao al minuto di sospensione. Una botta costringe Biancotto a sedersi in panca e, dall’altra parte, Carnovali da distanza siderale fa più venti. In attacco la Virtus non trova soluzioni e Chiappelli ne aggiunge due prima che Trentini, con una gran schiacciata, riesca a fermare il parziale emiliano, provando a rivitalizzare la Banca Annia (55-37). È lo stesso Trentini a trovare altri due punti in penetrazione, che vengono però subito annullati da tre realizzazioni consecutive di Diambo (61-37). Nell’ultimo giro di lancette Ozzano sfrutta a pieno un antisportivo comminato a Pilone e con un canestro di Folli, sulla terza sirena è 65-37.
QUARTO QUARTO
Una tripla di Carnovali e un tap-in a rimbalzo di Capitan Bianconi aprono gli ultimi 10’ di gioco (68-39). Diambo aggiunge due punti dalla lunetta e, dopo un canestro di Bellarosa, Tosini fa 72-41. Alla penetrazione vincente di Biancotto lungo la linea di fondo fa eco la tripla dall’angolo di Bellarosa. Diambo risponde in area e, a metà parziale, è lo stesso Diambo a tornare in lunetta e metterne altri due (76-46). Dopo il due su due ai liberi di Fasolo e un bel canestro di Tosini, Rigon ne segna due con un gancio e Bellarosa in contropiede scrive il 78-52. In pieno garbage time arrivano due liberi di Ottavi, una penetrazione di Biancotto e l’uno su due in lunetta di Rigon. Al jumper di Margelli rispondono dalla lunetta Moretti (uno su due) e Bellarosa (due su due). Nell’ultimo minuto Giovagnoni segna in contropiede fissando l’84-58 finale.