Stagione 2025/2026 - Campionato serie B Interregionale

Vittoria di carattere: la Banca Annia Padova doma Reggio Emilia e festeggia la prima al PalaRubano

BANCA ANNIA PADOVA 96

RE BASKET REGGIO 91

Parziali: 29-26; 40-46 (11-20); 68-69 (28-23); 96-91 (28-22)

Arbitri: Marzellotta Andrea di Villafranca di Verona (VR) e Bravo Antonio di Ferrara (FE)

Fasolo e Trentini trascinano la Banca Annia: il PalaRubano sorride alla prima stagionale

Rubano (PD), 12.10.2025 – La Banca Annia Padova inaugura nel migliore dei modi la “prima” nella tana di Rubano, superando la Re Basket 2000 al termine di una sfida intensa, spettacolare e ricca di cambi di inerzia (96-91). Una vittoria di carattere e maturità per i ragazzi di coach De Nicolao, trascinati da un Trentini onnipresente su entrambe le metà campo e da un Fasolo, reduce dall’exploit da 46 punti con l’Under 19 Eccellenza, sempre più protagonista in cabina di regia e capace di incidere nei momenti chiave con lucidità e personalità da veterano della categoria.

Avvio brillante dei neroverdi, sospinti da capitan Bianconi (22 punti con 4/7 dall’arco), subito letale da tre punti, e dalle invenzioni di Fasolo, capace di servire assist da cineteca nei primi minuti. Reggio Emilia risponde colpo su colpo, ma la Banca Annia chiude avanti grazie a una bomba del concreto e preciso Rigon e a un guizzo finale di Trentini sulla sirena (29-26). Con i lunghi gravati di falli, i padovani perdono un po’ di ritmo e gli ospiti ne approfittano per piazzare il parziale che sembra ribaltare l’inerzia. I lampi di Trentini (15 punti con 8 rimbalzi e 5 assist) e Fasolo tengono in scia la squadra, che va però all’intervallo lungo sotto di sei (40-46).

Dopo la pausa, la Banca Annia torna in campo con tutt’altro piglio: Biancotto e Bianconi aprono la rimonta, poi ci pensa Fasolo a dare ordine e sostanza alla manovra. I neroverdi crescono di intensità, galvanizzati da una super schiacciata in contropiede di Biancotto (17+11 rimbalzi e 23 di valutazione) e dalle giocate energiche del sempre positivo Trentini, chiudendo il quarto a un solo punto di distanza (68-69).

L’ultima frazione è una battaglia di nervi: Bellarosa (11 punti) infiamma il PalaRubano con due triple pesantissime, mentre Scancelli e Bianconi lottano come leoni nel pitturato. Nel finale salgono in cattedra Biancotto, autore di punti e difese cruciali, e il giovane Fasolo, glaciale da tre punti, dalla media e in lunetta. La squadra di coach De Nicolao gestisce con lucidità gli ultimi possessi e porta a casa una vittoria che vale più dei due punti in palio: un’iniezione di fiducia e consapevolezza nel percorso di crescita intrapreso.

Prossimo appuntamento, tra sette giorni, nuovamente tra le mura amiche del PalaRubano, con la sfida ai bolognesi dell’Olimpia Castello, in programma domenica 19 ottobre alle ore 18:00.

BANCA ANNIA PADOVA

TIRI DA DUE: 24/32

75%

TIRI DA TRE: 10/29

34%

TIRI LIBERI: 18/26

69%
35 RIMBALZI
20 ASSIST

BANCA ANNIA PADOVA

Bianconi 22 (3/3; 4/7); Biancotto 17 (6/8; 0/2); Fasolo 16 (3/3; 2/5); Trentini 15 (4/5; 1/3); Bellarosa 11 (2/3; 2/5); Rigon 7 (2/2; 1/5); Scancelli 6 (3/6; 0/1); Moretti 2 (1/1; 0/2); Pilone (0/1); Bedin n.e.; Giovacchini n.e.; Zefi n.e.

RE BASKET 2000

TIRI DA DUE: 25/41

61%

TIRI DA TRE: 7/22

32%

TIRI LIBERI: 20/26

77%
31 RIMBALZI
18 ASSIST

RE BASKET 2000

Mazza 23; Conti 21; Caiti 16; Costoli 13; Codeluppi 13; Yadde 8; Modena; Nikoci; Maramotti n.e.; Barani n.e.; Adebowale n.e.

La cronaca della partita 

PRIMO QUARTO
Il quintetto della Banca Annia Padova è composto da Federico Fasolo in cabina di regia, affiancato sugli esterni da Biancotto e Bellarosa con Scancelli e Capitan Bianconi a presidio del pitturato. Una bomba di Capitan Bianconi apre la sfida prima della replica ospite con la stessa moneta. Bellarosa in transizione appoggia il 5-3 ma Reggio risponde ancora da oltre l’arco. Dopo un passaggio da cineteca di Fasolo convertito da Scancelli e due punti degli emiliani, Capitan Bianconi esplode un’altra bomba (10-8). Con due viaggi in lunetta gli ospiti impattano portandosi poi a più quattro con un mini-break di 0-4 (10-14). A metà parziale un antisportivo di Nikoci non viene sfruttato in lunetta da Biancotto mentre Reggio allunga fino a più sette (10-17). Rigon con un bel canestro in avvitamento torna a mettere punti per la Banca Annia che, a bonus raggiunto, subisce però altri due punti ai liberi. Una penetrazione centrale di Trentini con fallo e libero supplementare riporta a meno quattro i neroverdi prima di un’incursione degli ospiti (15-21). Bianconi sfrutta a pieno un giro in lunetta e, poco dopo, timbra il 20-21 da oltre l’arco. Dopo una buona difesa anche Piergiacomo Rigon colpisce da tre riportando avanti la Banca Annia e forzando il time-out emiliano a 2’ dalla prima sirena. Reggio ristabilisce dalla lunetta la parità prima di una bella penetrazione di Moretti e, dall’altra parte, gli ospiti replicano con un punto ai liberi. Nell’ultimo minuto Rigon concede il bis con un’altra bomba, Reggio aggiunge due punti dalla lunetta e Trentini sigla a fil di sirena il 29-26.

SECONDO QUARTO 
Con Bianconi e Scancelli precauzionalmente in panca con due penalità, la seconda frazione si apre con un canestro degli emiliani nel pitturato (29-28). Trentini converte uno dei liberi a disposizione e Reggio prima impatta e poi si porta a più due (30-32). Trentini con una bomba scrive il più uno, trovando poi lui stesso in contropiede il guizzo del 35-32 che obbliga al time-out gli ospiti. In un amen Reggio, con due realizzazioni, si riprende la testa nel punteggio e stavolta è la panchina neroverde a chiamare il minuto di sospensione a metà parziale. Con un canestro pesante gli emiliani riprendono quattro lunghezze di margine ma Fasolo ha in serbo anche lui una bomba per il meno uno immediato. Capitan Bianconi firma il controsorpasso che dura giusto un giro di campo perché Reggio segna dalla media il 40-41. A 2’ dall’intervallo con un 2+1 contestato gli ospiti riprendono il margine di quattro punti che diventano sei sulla sirena di metà gara (40-46).

TERZO QUARTO
Dopo la sosta gli ospiti ripartono con il canestro del più otto, subito annullato da Capitan Bianconi in penetrazione (42-48). Bellarosa inventa un canestro di pregevole fattura prima di quattro punti di marca emiliana (44-52). Leonardo Biancotto in reverse lungo la linea di fondo prova a tenere in scia la Banca Annia che subisce però un’altra iniziativa ospite. Con una bomba di Bianconi e una super schiacciata di Biancotto in contropiede i neroverdi rientrano sul meno tre (51-54). In transizione Reggio ritrova il più cinque che, dopo l’uno su due ai liberi di Biancotto, diventa più sette con una tripla (52-59). Biancotto risponde in avvicinamento ma, superata la metà del quarto, con un viaggio in lunetta emiliano è 54-61. Dalla linea della carità Trentini non sbaglia ma a 3’ dalla sirena Reggio colpisce ancora da tre. Un gancio di Leonardo Biancotto prova a tenere in scia i neroverdi che aggiungono anche una penetrazione rapida di Federico Fasolo (60-64). Una tripla emiliana e un tap-in a rimbalzo di Biancotto aprono gli ultimi due giri di lancette, seguiti da un bel canestro di Samuel Trentini che vale il meno tre (64-67). I neroverdi tengono in difesa e convertono i liberi del meno uno con Biancotto prima di un canestro ospite e quello di Fasolo che scrive il 68-69 di fine terzo quarto.   

QUARTO QUARTO
L’ultimo parziale si apre con la bomba di Bellarosa che firma il 71-69 prima di un uno su due in lunetta emilano. Scancelli a rimbalzo scrive il più tre, subito annullato da una rapida incursione reggiana. Fasolo segna dalla media e, dopo un paio di buona difesa e una super stoppata di Fasolo, Bellarosa colpisce ancora da tre. Reggio in penetrazione rientra a meno quattro prima di un jumper di Scancelli dalla media (80-74). Un tecnico agli ospiti viene convertito da Bellarosa e, superata la metà del quarto, Biancotto firma il più nove. Reggio prova a riportarsi in scia con una penetrazione, due liberi e, dopo una banale palla persa, ritrovano il meno tre in contropiede (83-80) forzando la Banca Annia al time-out a a 4’ dalla fine. Capitan Bianconi prova a caricarsi i suoi sulle spalle guadagnandosi due liberi fondamentali che converte.  Una bomba di Fasolo fa esplodere la tana di Rubano e, dopo l’uno su due in lunetta emiliano, a 1’ 50’’ dalla sirena è lo stesso Fasolo a guadagnarsi due liberi, realizzandoli entrambi (90-81). Gli ospiti realizzano due punti rapidi, Biancotto in lunetta risponde e Reggio inventa il 2+1 che vale il meno sei. I neroverdi amministrano tempo e punteggio, trovando con Bianconi il tap-in del 94-86 a 24’’ dalla fine. Sul quinto fallo di Capitan Bianconi, Reggio ne mette due, ricorrendo poi al fallo sistematico su Fasolo che fa uno su due. Negli ultimi 20’’ gli emiliani colpiscono da oltre l’arco spedendo ancora Fasolo in lunetta che, con un altro uno su due, sancisce il 96-91 finale.