Rubano, 09.05.2025 – Si conclude con una nota molto positiva la stagione 2024/2025 della DR2 Virtus Basket Padova di Coach Zago. Davanti ad una bella cornice di pubblico, i nero-verdi danno spettacolo battendo i Brenta Gunners per 87 a 59, con un quarto quarto da 37 punti segnati! Dopo un ottimo inizio e un momento vacillante nel cuore del match, i padroni casa hanno svoltato la gara nel finale, dando sfogo a tutta la loro energia. Chiudendo il campionato all’ottavo posto, il bilancio della stagione può essere considerato tutt’altro che negativo. Dopo una partenza super, la Virtus ha dovuto fare i conti con un periodo di difficoltà, dove numerose sconfitte sono arrivate di fila e altrettanti infortuni hanno minato la continuità del lavoro svolto ogni settimana. Nonostante tutto, però, il neo-gruppo, con tanti volti alla prima esperienza assieme, non ha mai mollato, riuscendo sempre a rialzarsi e dimostrando forte coesione. Il rapporto costruito giorno dopo giorno, dentro e fuori dal campo, è forse il risultato più prezioso da portarsi dietro al termine di questo percorso.
PRIMO E SECONDO QUARTO
Nel primo periodo la Virtus mette subito le cose in chiaro. I primi a smuovere la retina, tuttavia, sono gli ospiti, che dalla media distanza infilano due punti con Adjagodo. La risposta Virtus non si lascia attendere e l’azione seguente Bordin ripaga con la stessa moneta. A questo punto, i padroni di casa alzano il livello difensivo e, giocando degli ottimi possessi offensivi, ottengono il primo distacco col punteggio. A colpire nuovamente per i nero-verdi è Cutrone, che attaccando con forza il ferro arriva ad appoggiarne due. Il parziale, successivamente, viene continuato da un carichissimo Bordin, autore della prima tripla della serata e di un altro canestro dalla media. Gli avversari, cercando di rimanere attaccati alla partita, guadagnano un fallo in penetrazione con Marcato (1/2) e segnano due punti con Derajic in semigancio. Ma lo show Bordin non si ferma e il giocatore in maglia 8 infiamma il canestro con un’altra bomba e con un tiro da due in allontanamento. Ormai in totale fiducia, la Virtus continua a spingere sull’acceleratore anche sulla metà campo difensiva, ma un ottimo Adjagodo spezza l’inerzia mandando a bersaglio una tripla e un altro tiro dalla media. I padroni di casa, però, non si tirano indietro e, nonostante il tentativo di schieramento a zona da parte dei Gunners per rallentare il ritmo, continuano a macinare punti. Ad iscriversi alla gara per la prima volta arrivano Mosele e Mascoli, il primo a segno da oltre l’arco, mentre il secondo, facendo la voce grossa sotto canestro, converte un facile appoggio. Continuando a mettere intensità in difesa, i nero-verdi non lasciano vita facile agli ospiti, disturbando tutte le conclusioni e mettendo le mani sulle linee di passaggio. E traendo energia dalla difesa, l’attacco trova costante fluidità e serenità. A segnare nuovamente per la Virtus sono, ancora una volta, Mosele, ben trovato su un taglio a spezzare la zona da Cutrone, e Bordin, ormai immarcabile dalla media. Verso fine quarto gli avversari, in balia delle circostanze e a secco da diversi minuti, si affidano nuovamente ad Adjagodo, il quale infila un altro canestro in palleggio arresto e tiro e guadagna un viaggio in lunetta (2/2). Ad ultimare il parziale, tuttavia, sono i padroni di casa con Padovan, Cutrone e Bordin. Il primo piazzando un canestro da due su uno scarico, il secondo in incursione al ferro e il terzo, ovviamente, punendo dalla media. Se bisogna fare un nome per ciascuna formazione nel primo quarto, questi sono Bordin e Adjagodo, autori di rispettivamente 16 e 11 punti nei primi dieci minuti. Tuttavia, un maggior gioco corale e l’ottimo approccio difensivo da parte della Virtus, le consentono di chiudere il periodo con 15 lunghezze di distacco (29-14).
Nel secondo quarto la Virtus fatica a rimettere in campo l’energia del precedente. I primi a segnare sono i Gunners, che bucando le fila nero-verdi guadagnano un fallo su tiro con Lorenzin (2/2). Con una Virtus un po’ in difficoltà nell’impostazione del gioco, gli ospiti ne approfittano mettendo altri due canestri da due con Adjagodo e Lorenzin. Dopo qualche minuto, finalmente i padroni di casa si sbloccano grazie ad un viaggio perfetto in lunetta di Bordin, che ridà ossigeno e ferma il parziale degli avversari che, tuttavia, sono ormai in partita. Poco dopo, infatti, i Gunners colpiscono con una tripla mandata a bersaglio da Zanon e convertono un tiro libero con Fortunati. La Virtus prova a rispondere e lo fa con Coccolo, che, conquistando un rimbalzo offensivo, corregge da sotto in semigancio e, poco dopo, subisce fallo giocando spalle a canestro (1/2). Con poco tempo ancora sul cronometro, gli avversari colpiscono nuovamente con Fortunati, questa volta da oltre l’arco, e con Marcato, da sotto canestro. Ma a compensare questo parziale ci pensano Ragazzo e Mosele, il primo a segno in penetrazione e il secondo segnando due tiri dalla linea della carità. Ad ultimare il punteggio arriva un libero per gli ospiti firmato Perin. Nonostante il calo generale dell’energia e della produttività offensiva, il vantaggio acquisito durante l’ottimo primo quarto consente alla Virtus di rientrare negli spogliatoi ancora con la testa avanti nel match (38-30).
TERZO E QUARTO QUARTO
Alla ripresa i ragazzi di Coach Zago non riescono ancora a ritrovare la strada intrapresa nel primo periodo. Dei Gunners particolarmente ispirati in attacco, ma anche facilitati da alcune disattenzioni difensive dei padroni di casa (soprattutto a rimbalzo), riescono così a tornare in parità e a trovare il sorpasso. Gli ospiti partono subito in pompa magna con Derajic, a fare la voce grossa sotto canestro per due punti, e con Perin sempre da due. Ad ammortizzare momentaneamente la loro cavalcata ci pensa Sirimarco, rispondendo con un canestro dalla media, ma nei minuti che seguono la Virtus torna a gelarsi in attacco e i Gunners ne approfittano ancora. Infatti, Adjagodo torna a colpire, questa volta al ferro, mentre Derajic, conquistando un rimbalzo offensivo mal concesso dai nero-verdi, viene fermato fallosamente (1/2). A completare la rimonta per gli avversari arriva Fortunati; il lungo da Cittadella, infatti, dimostra di avere una buona mano anche dal perimetro mandando a segno la seconda tripla della sua gara e portando il punteggio sul 40 pari. Date le circostanze, Coach Zago è costretto a chiamare time out e al rientro Mascoli ferma l’emorragia segnando in semigancio, non prima di un altro tiro libero avversario a nome Marcato. L’ottimo momento ospite non si ferma e, con due bombe consecutive targate Adjagodo e Lorenzin, i Gunners si portano a +5 (42-47). Mascoli, però, non ci sta e, dominando sotto le planche, segna due canestri in fila che consentono alla Virtus di rientrare a -1. Il quarto termina con gli ultimi minuti di botta e risposta che mantengono i locali sempre ad un possesso di svantaggio. Dopo un 2/2 dalla lunetta di Zanon, infatti, Bordin replica dall’altra parte in palleggio arresto e tiro, mentre ad un’altra tripla di Lorenzin, Mascoli accorcia segnando in terzo tempo. Come anticipato, le alte percentuali degli avversari, accompagnate da diverse disattenzioni difensive dei padroni di casa, in aggiunta a gran parte dei dieci minuti dove la Virtus ha faticato a produrre offensivamente, fanno sì che al termine del terzo quarto i Gunners siano a +2 (50-52).
Nell’ultimo atto della gara, i nero-verdi esplodono in tutta la loro energia. Ritrovando la stessa familiarità con i canestri che avevano avuto ad inizio partita, non solo mandano a bersaglio qualsiasi tiro esca loro dalle mani, ma riescono a serrare i ranghi in difesa e a concedere solo 7 punti agli avversari. I primi minuti, in realtà, restano ancora combattuti com’era stata la fine del quarto precedente. La Virtus mette presto la testa avanti grazie a Mascoli e a Mosele, il primo da sotto, mentre il secondo da tre. La risposta ospite, però, arriva subito e Adjagodo fa suoi altri tre punti seguiti da un canestro da due di Derajic. A questo punto la scena se la prendono Mosele e Osgnach. Ad un tiro libero a segno del primo, seguono altri due del secondo che, continuando ad attaccare con convinzione forte il ferro ottiene un canestro e diversi falli in breve tempo che lo portano a tirare diversi liberi. Il 5/6 complessivo dalla linea della carità di Osgnach tiene a galla la Virtus nel momento di più bisogno, compensando un altro canestro dei Gunners da due e dando inizio a quello che è lo show finale. Da questo momento in poi, infatti, gli ospiti non riusciranno più a segnare davanti alla muraglia eretta dai virtussini fino al suono della sirena. L’ultima fiammata comincia con Mosele, autore di altri due liberi e della terza tripla della sua gara. A seguirlo ci pensa il caldissimo Bordin con un canestro al ferro e anche lui con la terza bomba personale. I Gunners, affidandosi ancora una volta ad Adjagodo, tentano di controbattere, ma la marcatura stretta di Magagnino esclude completamente e definitivamente la guardia ospite dal match. Anche Mascoli e Ragazzo lasciano la loro zampata finale, il primo a segno con un and-one clamoroso, il secondo con un altrettanto clamorosa conclusione da oltre l’arco. Infine, il punteggio viene ultimato da un palleggio arresto e tiro lungo la linea di fondo di Sirimarco e da un tiro libero di Padovan, seguito da una tripla ben presa sempre di quest’ultimo nel possesso offensivo conclusivo (87-59).
Finisce dunque il campionato della DR2, con una vittoria meritatissima davanti a numerosi amici e parenti, e si chiude così una stagione importante, fatta di crescita, momenti difficili e divertimento. Un anno in cui il gruppo ha imparato a conoscersi dentro e fuori dal campo, costruendo qualcosa che va oltre il semplice gioco. Ora è tempo di godersi una meritata pausa estiva, ricaricare le energie e guardare con entusiasmo alla prossima stagione. Un pensiero speciale va a chi, per motivi di studio o personali, sa già che non potrà essere dei nostri il prossimo anno: grazie per ciò che avete dato, resterete parte di questa squadra. E un sentito grazie anche a tutti coloro che hanno contribuito al progetto, anche solo con una presenza al tavolo alle partite in casa o con un applauso dagli spalti.
VIRTUS BASKET PADOVA 87 – ASD CITTADELLA BRENTA GUNNERS 59
Parziali: 29-14; 9-16 (38-30); 12-22 (50-52); 37-7 (87-59).
VIRTUS PADOVA
Tabellini: Padovan 6; Sirimarco 4; Bordin 25; Cutrone 4; Ragazzo 5; Osgnach 7; Coccolo 3; Mascoli 15; Mosele 18; Magagnino.
BRENTA GUNNERS
Tabellini: Gamba; Perin 3; Marcato 6; Zanon 2; Lorenzin 10; Adjagodo J.C. 21; Pietrobon; Soave; Derajic 7; Scudiero; Adjagodo E.; Fortunati 7.