AMICA CHIPS MANTOVA 92
BANCA ANNIA PADOVA 79
Parziali: 30-12; 51-31 (21-19); 71-55 (20-24); 92-79 (21-24)
Arbitri: Lorefice e Romanello
Dopo un inizio di match in salita i neroverdi di Coach De Nicolao provano a colmare il gap nella ripresa riuscendo a rientrare solo fino al meno dieci.
Curtatone (MN), 05.10.2025 – La Banca Annia Padova apre la stagione con una prova in chiaroscuro, cedendo 92-79 sul campo di una Mantova più brillante su entrambi i lati del campo e molto precisa al tiro. I padovani faticano a entrare in ritmo in un primo quarto (30-12) che si rivelerà decisivo per le sorti del match, rendendo vana la pur buona reazione mostrata nella seconda parte di gara dai neroverdi di Coach De Nicolao che ricuciono fino al meno dieci senza però completare la rimonta.
In un primo tempo caratterizzato da basse percentuali e problemi di falli, la Virtus soffre l’efficacia offensiva degli Stings, trascinati dalla coppia Verri-Barbieri in grande spolvero da oltre l’arco. Il 51-31 dell’intervallo fotografa l’avvio complicato per i ragazzi di De Nicolao, che faticano a trovare fluidità e continuità in attacco contro una Mantova solida, concreta e chirurgica a ogni possesso.
Dopo la sosta lunga, i neroverdi sembrano rientrare con un piglio diverso e, pur dovendo scalare la proverbiale montagna, mostrano maggiore aggressività e fluidità offensiva. Biancotto (20 punti e 9 rimbalzi), Bianconi e Scancelli (12 punti) provano a dettare la via in un terzo quarto più equilibrato (71-55), in cui Padova mette in campo carattere e determinazione riuscendo a ridurre, seppur di poco, il divario.
Nell’ultima frazione la Virtus tenta il tutto per tutto: nonostante le rotazioni ridotte dai falli, i neroverdi si affidano al carisma di Capitan Bianconi (migliore in campo con 21 punti e 29 di valutazione), sostenuto da Trentini e Fasolo, per tornare fino al meno dieci (74-64). I lombardi, però, non si fanno sorprendere e, continuando a colpire da oltre l’arco e in contropiede, respingono ogni tentativo di rimonta obbligando la Banca Annia Padova allo stop sul 92-79 finale.
Prossimo appuntamento, tra sette giorni, tra le mura amiche del PalaRubano, con la sfida al ReBasket 2000 Reggio Emilia a calendario per domenica 12 ottobre alle ore 18:00.
AMICA CHIPS MANTOVA
TIRI DA DUE: 21/39
TIRI DA TRE: 12/24
TIRI LIBERI: 14/20
AMICA CHIPS MANTOVA
Barbieri 27; Verri 27; Boudet 11; Pasquino 8; Aguirrezabala 6; Bortolotto 5; Pierfigli 4; Peralta 4; Pettovello; Ciorciari n.e.; Fabi n.e.; De Vincenzi n.e.
BANCA ANNIA PADOVA
TIRI DA DUE: 22/39
TIRI DA TRE: 3/19
TIRI LIBERI: 26/33
BANCA ANNIA PADOVA
Bianconi 21 (6/7; 0/4); Biancotto 20 (4/11; 1/2); Scancelli 12 (6/8; 0/1); Fasolo 9 (1/4; 1/3); Bellarosa 7 (2/3; 1/3); Trentini 6 (1/3; 0/2); Moretti 2 (1/2); Pilone (1/1); Rigon (0/4); Bedin
La cronaca della partita
PRIMO QUARTO
Il primo quintetto stagionale della Banca Annia Padova è composto da Federico Fasolo in cabina di regia, affiancato sugli esterni da Biancotto e Bellarosa con Rigon e Capitan Bianconi a presidio del pitturato. Scancelli firma i primi punti della stagione neroverde, Verri risponde da tre e Bellarosa fa 3-4 in penetrazione centrale prima di un’altra tripla di un indemoniato Verri. Gli Stings colpiscono per due volte in avvicinamento a canestro e, pur sprecando due liberi, colpiscono ancora al tiro pesante sempre con Verri per il 13-4 che obbliga Coach De Nicolao a spendere il time-out a 3’ dall’inizio del match. Al ritorno sul parquet è ancora Mantova a menare le danze portando il vantaggio in doppia cifra prima di un bell’arcobaleno di Bianconi (15-6). A Boudet risponde subito Capitan Bianconi con due liberi per la Banca Annia che scivola però a meno quindici a 3’ da fine quarto (23-8). L’attacco neroverde non si sblocca e, con Fasolo e Bianconi già caricati di falli, i padroni di casa fanno 28-8 con i viaggi in lunetta e un contropiede. Bianconi, su assist di Biancotto, rompe il digiuno replicando poco dopo per il 30-12 di fine primo quarto.
SECONDO QUARTO
Con una tripla Mantova ritocca subito il massimo vantaggio (33-12) e Padova replica con due punti di Scancelli dalla media. Gli Stings continuano a bersagliare da tre punti e in contropiede mentre per la Banca Annia la luce verde in attacco sembra non volersi accendere (38-14). All’uno su due in lunetta di Biancotto e il due su due di Bianconi, fanno eco due liberi dei padroni di casa. Una bomba di Bellarosa e una penetrazione di Bianconi sono subito pareggiate da Mantova e un appoggio di Biancotto non basta a ridurre il passivo a 3’ dall’intervallo (45-24). Dopo l’uno su due di Biancotto ai liberi, Scancelli a rimbalzo ne aggiunge due ma l’Amica Chips colpisce subito da tre punti annullando gli sforzi neroverdi. Capitan Bianconi si guadagna e converte due liberi prima di incappare nel terzo fallo personale. Dalla linea della carità Trentini non sbaglia (49-31) e nell’ultimo giro di lancette oltre alla terza penalità anche per Rigon c’è spazio per due liberi di Verri che siglano il più venti alla pausa lunga (51-31).
TERZO QUARTO
Al ritorno in campo la Banca Annia prova a cambiare passo con un bel canestro di Bellarosa, subito però annullato da Verri allo scadere dei 24’’ (53-33). I mantovani insaccano con Barbieri l’ottava tripla della loro serata e immediato arriva il time-out della panchina neroverde. Moretti, su bell’assist di Biancotto, ne appoggia comodamente due da sotto ma gli Stings bucano nuovamente in penetrazione. Capitan Bianconi si procura tre liberi, due dei quali vanno a bersaglio, con i padroni di casa che restano saldamente in controllo a metà quarto (61-37) con l’ennesima tripla. Dopo due punti di Scancelli nel pitturato immediata arriva la replica dell’Amica Chips e il canestro con fallo e libero supplementare di Biancotto non basta a contenere i lombardi. Dopo il quarto fallo di Bianconi, migliore in campo fin qui per la Virtus, arrivano una tripla di Fasolo e due punti di Scancelli (67-47). Leonardo Biancotto inventa un altro gioco da tre punti ma dall’altra parte Mantova continua a segnare con troppa facilità. Dopo un libero di Biancotto, un appoggio a rimbalzo di Scancelli e un contropiede di Biancotto, il solito Verri in penetrazione sulla sirena sigla il 71-55 di fine quarto.
QUARTO QUARTO
Dopo una tripla di Verri, i neroverdi provano a rientrare subito in carreggiata: Biancotto, con i due più uno di Trentini e Capitan Bianconi firmano i punti che valgono il meno dodici (74-62). Il time-out dei padroni di casa non ferma la Banca Annia che aggiunge con Fasolo dalla lunetta due punti preziosi per provare la rimonta. Verri inventa in penetrazione e Trentini fa solo uno su due ai liberi, prima di una tripla e un contropiede Stings che dilatano nuovamente il gap a metà quarto (81-65). Il pick & roll Fasolo-Pilone frutta due punti e altrettanto fa Biancotto con un viaggio in lunetta. Con un canestro nel pitturato Mantova mantiene il margine di sicurezza e i due liberi di Fasolo scrivono l’83-71 a 3’ 40’’ dalla fine. Una bomba di Verri prova a spegnere le velleità dei padovani che realizzano ancora con una bella iniziativa di Fasolo e con Capitan Bianconi tornando a meno undici (86-75). I padroni di casa non sbagliano in contropiede e, dopo l’uno su due in lunetta di Biancotto, l’ultimo minuto di gioco inizia con il quinto personale di Bianconi e Fasolo. Altri quattro punti dei padroni di casa, intervallati da una tripla di Biancotto, siglano il 92-79 finale.